Grazie "GRANDE" Ciro!

Hai elencato tutto ciò che è la fotografia di strada, la gioia che ti può dare uno scatto, ma anche la difficoltà a far combaciare in un attimo ciò che trovi davanti ai tuoi occhi e che è completamente disorganizzato (in apparenza). Palazzi, strade, automobili ferme e che corrono, passanti, scritte, manifesti ecc ecc. - aspettare il momento giusto in cui accade qualcosa (o sta per accadere), quando le linee di forza convergono in un punto che è il punctum dell'immagine, quando trovi un'associazione, quando una figura retorica si manifesta nella banalità apparente di una situazione a cui non avresti dato un soldo di cacio. E poi il tiro (come diceva HCB), quello che fai in apnea, che ti blocca il momento e ti fa provare la soddisfazione pratica di tutti i libri che hai letto, delle mostre che hai visitato, degli incontri, dei soldi spesi, delle ore passate a capire le luci e le ombre, della Gestalt sempre presente.
Grazie Gecor commento prezioso il tuo.